Il packaging di prodotto, come abbiamo detto più volte, favorisce la brand awareness e una più facile o persino immediata riconoscibilità della confezione sugli scaffali. Il cliente arriva persino ad affezionarsi ad un packaging. Eppure, anche i prodotti più famosi, stagionalmente o in occasioni speciali subiscono dei restyling, che, pur comportando sforzi e costi per il design e la produzione, portano con sé un’onda emozionale che provoca un aumento nelle vendite.

Per questo, anche se questo dipende molto dal tipo di business che fai e dai prodotti che vendi, secondo noi il cambio packaging stagionale non solo funziona davvero, ma deve essere considerato una strategia vincente!

Quando conviene di più usare packaging speciali?

Ovviamente ci sono dei momenti durante l’anno in cui il cambio di confezione è quasi imposto dalle “regole di mercato”, ad esempio San Valentino, Natale, Pasqua; poi ci sono i cambi di packaging stagionali, come l’Autunno o l’Estate e infine le ricorrenze importanti come gli anniversari aziendali.

A seconda del tuo settore di riferimento e della tua gamma di prodotti, potresti essere più o meno coinvolto da certe occasioni: ad esempio la categoria food punta molto di più sulle feste, mentre il packaging cosmetico oltre alle feste segue molto anche le stagioni, che impattano particolarmente sulla scelta del prodotto da parte del consumatore finale.

Quanto tempo prima devo pianificare un cambio packaging stagionale?

Sono molte le variabili che influenzano questa decisione.

Prima fra tutte l’eventuale possibilità di fare magazzino, stoccando in anticipo presso la tua azienda anche grosse quantità di prodotto.

Ovviamente in questo caso dovrai assicurati di “aver fatto bene i conti”, per evitare di trovarti con un esubero di confezioni a tema o, forse peggio ancora di finirle troppo in fretta.

D’altra parte, c’è anche la possibilità di far produrre abbastanza velocemente anche piccole quantità di astucci personalizzati, senza dover fare troppe scorte di magazzino, servizio nel quale noi de La Microcartotecnica siamo specializzati.

In ogni caso, per non rischiare ritardi e intoppi, nonché per evitare di lavorare di fretta e commettere errori, ti consigliamo di muoverti sempre almeno con due mesi di anticipo rispetto alla data in cui intendi lanciare il cambio packaging stagionale.

Un consiglio: prolunga “la scadenza della confezione”

Vorremmo però darti un consiglio molto importante. È vero che le feste sono un momento in cui il cambio packaging può risultare una mossa vincente, ma stai attento a non commettere l’errore strategico di concentrarti su un soggetto che renderebbe troppo velocemente la tua confezione obsoleta.

Ad esempio, durante le feste natalizie può piacere molto al pubblico un packaging con Babbo Natale, ma fai sempre in modo di avere un layout grafico più generico, quindi legato in senso più ampio alla stagione invernale, che potrai utilizzare anche in date lontane dal Natale. Della semplice neve in tal senso può essere il giusto espediente che ti consente di prolungare la “scadenza della confezione”.

Un esempio: packaging autunnale cosmetico

Chiudiamo questo articolo mostrandoti un esempio di packaging autunnale cosmetico, in cui oltre all’elemento visivo delle foglie, anche la scelta dei colori è particolarmente importante.

Un buon packaging autunnale cosmetico, infatti, attrae il consumatore con colori caldi e avvolgenti che fanno parte per lo più della paletta cromatica del giallo, del rosso, dell’arancione e del marrone.

La scelta dei colori non è per nulla casuale e mira ad emozionare e guidare nella scelta l’acquirente.

• Il giallo ha una connotazione di ilarità, ricorda il sole e afferisce alla sfera emotiva del cambiamento. Trasmette perfettamente la sensazione di novità;
• il rosso simboleggia la forza, la passione e la sicurezza; ma allo stesso tempo anche l’aggressività, la rabbia, l’ansia o il pericolo. Nei suoi toni più scuri richiama anche molto l’eleganza. Va usato quindi con equilibrio per cercare di trasmettere la calda energia avvolgente dell’autunno;
• l’arancione essendo un mix di giallo e rosso, incanala le valenze di entrambi, venendo così associato a emozioni positive come la gioia, l’allegria, il divertimento, l’ottimismo;
• il marrone è un colore strettamente legato alla terra e al mondo naturale, quindi richiama perfettamente la stagione autunnale, conferendo al tempo stesso al tuo packaging una connotazione di sicurezza, calore, integrità e naturalezza.

Cosa aspetti a progettare con il tuo prossimo cambio packaging stagionale?

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Perchè realizzare un mockup per il cliente? Si tratta di un servizio aggiuntivo che ha un grande valore e scopi strategici diversi

Grazie a una nuova tecnologia di stampa, possiamo utilizzare carte speciali per realizzare le etichette da abbinare al packaging. I nuovi materiali di stampa per le etichette sono:

• la carta adesiva usomano opaca
• la carta adesiva patinata lucida
• la carta adesiva vergata (panna e/o marrone tipo carta riciclata)

Come scegliere la carta adatta al tuo progetto

Ovviamente ci siamo sempre noi a guidarti nella scelta giusta delle carte speciali per etichette, ma in questo articolo vogliamo darti qualche specifica sull’uso di questi nuovi materiali.

Carta adesiva usomano o patinata lucida

Superficie:

• La carta usomano opaca è liscia sul fronte, con finitura naturale
• La carta patinata lucida subisce un trattamento sulla superficie che applica una “patina” che rende questo tipo di carta più bianco, liscio e lucido.

Ottima per etichettare  confezioni e packaging di vario genere, grazie alla sua finitura naturale.

Consigli

L’Adesivo in Carta Usomano è il miglior alleato per etichette dall’aria Eco, Bio e per tutto ciò che ha a che fare con la natura (es. Confezioni alimenti, Prodotti di cosmesi ecc.).

Carta adesiva vergata

Per assicurarci che i prodotti mantengano il loro aspetto iniziale anche in fase di utilizzo, abbiamo bisogno di una carta di stampa sufficientemente resistente.
Nonostante il pensiero comune, esistono diverse tipologie di carta destinate alla stampa di etichette adesive e la carta vergata rientra in questo particolarissimo gruppo.

Superficie: al tatto non è liscia, ma si presenta come una carta dalla filigrana sottile, viene trattata attraverso il passaggio di un rullo coperto di linee parallele poste a distanza uniforme.

L’effetto finale è molto elegante, uno stile di carta unico nel suo genere, scelto per l’etichettatura di tantissimi prodotti diversi.

Trendy e d’effetto: per una presentazione naturale ed ecologica.

Le etichette adesive in carta vergata sono vantaggiose sia per l’ambiente – in quanto biodegradabili – sia perchè garantiscono al prodotto una lunga durata e una notevole resistenza all’usura.

I colori delle etichette vergate

La carta vergata panna è particolarmente adatta per generi di prodotti più eleganti, senza perder di importanza sul fattore sostenibilità.

Le etichette in carta vergate marrone hanno un aspetto vintage, per una comunicazione originale ed alternativa.

Le nostre carte speciali per etichette: gallery

Ci sono idee alternative per una buona comunicazione personalizzata natalizia, senza necessariamente rivedere il packaging di prodotto.

Il periodo natalizio è alle porte. Per molte attività rappresenta uno dei periodi più significativi dell’anno per far incrementare le vendite.

Durante i periodi di festa, in particolar modo in quello natalizio, le persone intensificano gli acquisti. Dunque in questo determinato periodo dell’anno avere un packaging personalizzato può aiutare a fare la differenza.

Le confezioni natalizie personalizzate sono molto più attrattive per le persone che acquistano i regali. Un cliente durante l’acquisto di un prodotto, avrà la sensazione di essere coccolato dal tuo marchio se troverà un packaging personalizzato per Natale. Dare al consumatore l’idea che è al centro dei pensieri della tua azienda è fondamentale per aumentare la fidelizzazione.

Sono molteplici gli studi che dimostrano il fatto che una confezione a tema natalizio attiri lo sguardo e la curiosità degli eventuali acquirenti.

Alcuni consigli su come realizzare un packaging di Natale

Usare i Colori del Natale

Alberi di Natale, luci, decorazioni: i colori che associamo al Natale sono verde, rosso, oro e bianco. Certamente negli anni la gamma dei colori natalizi si è espansa notevolmente, tuttavia ancora oggi questi sono quelli fondamentali e più utilizzati.

Ovviamente queste sono anche le colorazioni più usate per quanto riguarda il packaging natalizio, l’uso di questi colori in una confezione natalizia crea un chiaro legame con il periodo dell’anno.

 Anche se non siete alla ricerca di un grande cambiamento, è fondamentale studiare almeno la combinazione giusta di colori in grado di creare un chiaro legame con il Natale, ma al tempo stesso che non risulti banale e che non si vada a confondere con quella usata dai competitor.

L’importanza del buon gusto

Indubbiamente è cosa assolutamente corretta adattare il proprio packaging al periodo natalizio, ma attenzione a non essere troppo eccessivi a discapito del buon gusto! Scivolare nel “pacchiano” è davvero questione di un attimo.

In un periodo come questo in cui le tematiche degli sprechi e della sostenibilità ambientale sono sempre molto importanti, gli utenti finali prestano un’attenzione certosina alle confezioni e ai materiali utilizzati. Un packaging eccessivo non risulta gradevole all’occhio del cliente e questo comporterebbe una percezione negativa della vostra azienda. Infine, ricordate che il tema green fa da padrone anche durante le feste.

Una ricerca di Google in Italia ha dimostrato che il 78% dei consumatori intervistati afferma che per gli acquisti di Natale sarebbe disposto a rinunciare a un brand conosciuto, in favore di uno più attento alla sostenibilità. In tal senso anche il packaging vuole la sua parte.

Tecniche di stampa più in voga per Natale

Per rendere più speciale il tuo packaging natalizio ci sono alcune particolari tecniche di stampa che sono tra le più in voga. Qui ne vogliamo citare due in particolare (che potete anche approfondire nelle sezioni dedicate del nostro sito)

Rilievo: è una soluzione fantastica per le marche di lusso, che vogliono rendere il proprio packaging più raffinato. Il tatto è un senso molto potente, che può fare un grande effetto sui clienti che riceveranno i tuoi prodotti. È un dettaglio esclusivo, che ha un costo ulteriore, ma è sicuramente splendido. Scopri la sezione dedicata al rilievo.

Stampa a caldo: per dare risalto ad alcuni dettagli del tuo packaging. La stampa a caldo è una tecnica di stampa che permette di laminare una parte particolare del design, così da renderlo brillante e più vistoso. Può essere ideale nel periodo natalizio per dare un po’ di luce al tuo packaging, tuttavia è sempre adatto per dare rilevanza al tuo logo o al nome del tuo brand. Scopri la sezione dedicata alla stampa a caldo.