Comunicazione personalizzata natalizia
Ci sono idee alternative per una buona comunicazione personalizzata natalizia, senza necessariamente rivedere il packaging di prodotto.
Ci sono idee alternative per una buona comunicazione personalizzata natalizia, senza necessariamente rivedere il packaging di prodotto.
Il periodo natalizio è alle porte. Per molte attività rappresenta uno dei periodi più significativi dell’anno per far incrementare le vendite.
Durante i periodi di festa, in particolar modo in quello natalizio, le persone intensificano gli acquisti. Dunque in questo determinato periodo dell’anno avere un packaging personalizzato può aiutare a fare la differenza.
Le confezioni natalizie personalizzate sono molto più attrattive per le persone che acquistano i regali. Un cliente durante l’acquisto di un prodotto, avrà la sensazione di essere coccolato dal tuo marchio se troverà un packaging personalizzato per Natale. Dare al consumatore l’idea che è al centro dei pensieri della tua azienda è fondamentale per aumentare la fidelizzazione.
Sono molteplici gli studi che dimostrano il fatto che una confezione a tema natalizio attiri lo sguardo e la curiosità degli eventuali acquirenti.
Alberi di Natale, luci, decorazioni: i colori che associamo al Natale sono verde, rosso, oro e bianco. Certamente negli anni la gamma dei colori natalizi si è espansa notevolmente, tuttavia ancora oggi questi sono quelli fondamentali e più utilizzati.
Ovviamente queste sono anche le colorazioni più usate per quanto riguarda il packaging natalizio, l’uso di questi colori in una confezione natalizia crea un chiaro legame con il periodo dell’anno.
Anche se non siete alla ricerca di un grande cambiamento, è fondamentale studiare almeno la combinazione giusta di colori in grado di creare un chiaro legame con il Natale, ma al tempo stesso che non risulti banale e che non si vada a confondere con quella usata dai competitor.
Indubbiamente è cosa assolutamente corretta adattare il proprio packaging al periodo natalizio, ma attenzione a non essere troppo eccessivi a discapito del buon gusto! Scivolare nel “pacchiano” è davvero questione di un attimo.
In un periodo come questo in cui le tematiche degli sprechi e della sostenibilità ambientale sono sempre molto importanti, gli utenti finali prestano un’attenzione certosina alle confezioni e ai materiali utilizzati. Un packaging eccessivo non risulta gradevole all’occhio del cliente e questo comporterebbe una percezione negativa della vostra azienda. Infine, ricordate che il tema green fa da padrone anche durante le feste.
Una ricerca di Google in Italia ha dimostrato che il 78% dei consumatori intervistati afferma che per gli acquisti di Natale sarebbe disposto a rinunciare a un brand conosciuto, in favore di uno più attento alla sostenibilità. In tal senso anche il packaging vuole la sua parte.
Per rendere più speciale il tuo packaging natalizio ci sono alcune particolari tecniche di stampa che sono tra le più in voga. Qui ne vogliamo citare due in particolare (che potete anche approfondire nelle sezioni dedicate del nostro sito)
Rilievo: è una soluzione fantastica per le marche di lusso, che vogliono rendere il proprio packaging più raffinato. Il tatto è un senso molto potente, che può fare un grande effetto sui clienti che riceveranno i tuoi prodotti. È un dettaglio esclusivo, che ha un costo ulteriore, ma è sicuramente splendido. Scopri la sezione dedicata al rilievo.
Stampa a caldo: per dare risalto ad alcuni dettagli del tuo packaging. La stampa a caldo è una tecnica di stampa che permette di laminare una parte particolare del design, così da renderlo brillante e più vistoso. Può essere ideale nel periodo natalizio per dare un po’ di luce al tuo packaging, tuttavia è sempre adatto per dare rilevanza al tuo logo o al nome del tuo brand. Scopri la sezione dedicata alla stampa a caldo.
Scegliere il packaging giusto è importantissimo oggi per differenziarsi e essere scelti dal cliente. Scopri con noi gli elementi da valutare
Negli ultimi anni si sente parlare sempre più di sostenibilità, una parola di cui molti persino abusano.
Scegliere un packaging sostenibile significa selezionare per i propri prodotti un imballaggio concepito in modo da creare il minor impatto ambientale possibile, che al contempo assolve nel migliore dei modi alle sue funzioni di trasporto, protezione e informazione.
Il packaging sostenibile quindi è sicuramente quello ecologico, che riduce l’impiego di plastica e di materie prime, a beneficio di imballaggi realizzati con materiale ecosostenibili.
Nell’opinione pubblica la questione ambientale è sempre più sentita e aumentano ogni anno i consumatori attenti alle tematiche ambientali. Riportiamo di seguito alcuni dati estratti dall’EY Future Consumer Index.
Oggi i consumatori italiani sono più informati sull’impatto ambientale dei prodotti che intendono acquistare e questo riflette l’impegno crescente delle aziende nell’assicurare al consumatore una comunicazione trasparente e puntuale sui vari canali d’acquisto online o in negozio. Il 41% degli individui nel Paese utilizza le informazioni riportate sugli imballaggi per fare scelte d’acquisto sostenibili e il 47% ritiene che la mancanza di disponibilità di informazioni o di trasparenza possa dissuadere dall’acquistare prodotti sostenibili.
Un numero sempre minore di persone associa i prodotti sostenibili alla bassa qualità (63% maggio 2021 contro 51% giugno 2022) e un numero crescente di intervistati in Italia (72% a maggio 2021 contro 80% giugno 2022) si aspetta che le aziende siano sempre più impegnate nel generare un impatto positivo per rispettare l’ambiente e la società.
Questi dati, in estrema sintesi, confermano che ricorrere a politiche “green” o “eco-friendly”, come l’uso di packaging sostenibile, è certamente una scelta che richiede degli investimenti ma garantisce anche dei vantaggi, poiché per molti consumatori il packaging “green” rappresenta un ottimo incentivo all’acquisto.
E non è più sufficiente utilizzare materiali riciclabili; è necessario valutare quelli che siano sostenibili sin dalla loro produzione, per avere un sempre più basso impatto sull’ambiente.
Noi realizziamo un packaging sostenibile già nell’idea e nella progettazione, perché ci impegniamo a selezionare attentamente le carte, gli inchiostri e i macchinari che utilizziamo nella nostra azienda.
I nostri prodotti infatti sono a impatto zero, per noi che produciamo, per voi che acquistate e per il consumatore finale.
Utilizziamo materie prime e macchinari che rispettano l’ambiente, riducendo al minimo anche gli scarti. Le nostre carte sono di prima scelta e ne garantiamo la tracciabilità.
Qui vale la pena sfatare un mito sulla carta riciclata. “Carta riciclata” non significa sempre “green”. Infatti troppe volte nel processo di riciclo vengono usati procedimenti chimici per sbianchire la carta. La nostra carta non è riciclata, ma è proveniente dalla gestione corretta delle foreste. Per ogni albero tagliato ne viene subito reimpiantato un altro, così da evitare disboscamenti o distruzioni di foreste.
Anche i nostri inchiostri rispettano l’ambiente: sono atossici, non contengono solventi, motivo per cui possono essere utilizzati anche per prodotti alimentari.
Tutte queste accortezze fanno la grande differenza tra qualcosa che sembra “green” e quello che è davvero un packaging sostenibile.
Vi informiamo che La Microcartotecnica sarà chiusa per le ferie estive 2022 dall’8 al 26 agosto compresi!
Torneremo operativi, ricaricati dopo le meritate vacanze, il 29 agosto!